sabato 9 giugno 2018

I PRECEDENTI STORICI DELL'INVENZIONE

L’invenzione della prima pompa per fluidi si deve ad Archimede che sfruttò la rotazione di alcune viti dentate per lo spostamento di liquidi e in particolare per il sollevamento di acqua.
Questa invenzione ebbe grande utilizzo in molti campi, in particolar modo nell’ agricoltura, e nel corso dei secoli ha subito grandi innovazioni.
In particolar modo bisogna ricordare la ‘noria’, una pompa rudimentale medievale che solleva l’acqua sfruttando la corrente di un corso idrico, e la prima pompa da vuoto costruita nel 1650 da Otto von Guericke.
A partire dal 1700 furono inoltre implementati sistemi dotati di bielle, manovelle e pistoni che andarono a creare le prime pompe a stantuffo poi alimentate successivamente da motori dapprima a vapore e successivamente elettrici che andarono a costituire le moderne pompe.
Il primo brevetto riguardante una pompa per fluidi risale al 1933 ed è dovuto a Emanuel Durst che descrisse il funzionamento della sua pompa a vuoto.
La pompa di Maynard si  differenzia da quelle precedenti principalmente per i materiali  (  acciaio inossidabile e teflon) e per l’utilizzo di ingranaggi rotanti per il trattamento degli acidi anche se utilizza fondamentalmente il sistema di pistoni precedentemente implementato a partire dal 1700.



Illustarazione del funzionamento della vite di                       Archimede

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buonasera a tutti e soprattutto a Turi